Come funziona il cervello del consumatore

Il cervello del consumatore come funziona?

Quali sono le parti che vengono più coinvolte in un processo di acquisto?

Prevale la ragione o le emozioni?

La risposta è le emozioni.

Infatti oggi quando una comunicazione è corretta, parliamo sempre più di video emozionali, post emozionali perché il nostro cervello è un sistema complesso che accumula esperienze, le sedimenta, le elabora, ci porta ad emozionarci e quindi ad agire.

Nel momento in cui la comunicazione è efficace – essa attiva emozioni nel cervello del consumatore che lo portano a agire – allora stiamo parlando di neurobranding.

Come deve essere una comunicazione efficace?

Una comunicazione efficace deve:

  1. Creare delle esperienze significative per il consumatore
  2. Fare in modo che si depositino
  3. Deve dar modo al cervello di elaborare il messaggio
  4. Deve emozionare il cervello
  5. E quindi deve portare all’azione il consumatore

Il cervello del consumatore prende la maggior parte delle decisioni d’acquisto in modo inconsapevole, facendo delle categorizzazioni, in poche parole, le decisioni di spesa sono regolate da pensieri rapidi e semplici che spesso passano per degli archetipi.

Lo scopo di ogni brand è quello di riuscire a coltivare con il consumatore una relazione basata sulle emozioni e i sentimenti, in grado di costruire delle categorizzazioni e delle emozioni archetipe.

Queste interessanti riflessioni sono di Mariano Diotto per Digital Innovation Days 2022.